QI Gong
Respiro e movimento del corpo
Il Qigong e’ una disciplina cinese basata su esercizi statici e dinamici e su tecniche di respirazione e concentrazione per riequilibrare l’organismo, inteso nella sua totalita’ di elementi biologici, psicologici e mentali. La disciplina ha lo scopo di migliorare e rafforzare la circolazione dell’energia tramite esercizi di ginnastica respiratoria la cui pratica costante favorisce il recupero della funzionalita’ degli organi interni, l’aumento delle difese immunitarie, uno stato di benessere, rilassamento ed equilibrio interiore.
Un po’ di storia
La ginnastica respiratoria si e’ diffusa in tutta l’Asia orientale fin dall’antichita’. Lo sfondo teorico e’ fornito dal pensiero taoista e appartiene quindi alla piu’ antica anima cinese. Attraverso i secoli, sono giunte fino noi diverse pratiche ginniche legate alla tradizione e sottoposte via via a un processo di fusione e rielaborazione. Il Qigong e’ il frutto di questo lungo processo di sistematizzazione, e la sua attuale diffusione di massa a scopo terapeutico risale ai primi anni Cinquanta. Per la popolazione cinese la pratica del Qigong, con i suoi movimenti lenti e fluidi uniti alle tecniche di respirazione, e’ un fattore fondamentale per ottenere l’equilibrio ottimale di tutte le funzioni fisiche e psichiche.
Le forme di Qigong
In Cina esistono varie scuole e tipi di Qigong. Accanto agli esercizi finalizzati all’armonizzazione del corpo e al benessere psicofisico, esiste un Qigong terapeutico, finalizzato alla cura delle malattie e al rafforzamento del sistema immunitario. Viene inoltre praticato un Qigong religioso, basato sulla meditazione. Le forme di Qigong praticate dalle diverse scuole sono 3: il Qigong statico, in cui la postura del corpo rimane invariata (in piedi, seduto o disteso) e in stato di rilassamento; il Qigong dinamico, eseguito compiendo una serie di movimenti, in piedi o camminando; il Qigong dinamico-statico (il piu’ diffuso), che alterna posizioni statiche a movimenti. Tutte le forme controllano la respirazione, la postura e la concentrazione mentale.
Come agisce
Secondo la medicina cinese, ogni persona possiede alla nascita un’energia originaria trasmessa dai genitori e fonte della vitalita’, che diminuisce durante la vita per un naturale processo di esaurimento. Questa energia primaria scorre all’interno del corpo umano lungo i meridiani, associati agli organi interni. Il flusso armonioso del Qi puo’ risultare bloccato per svariati motivi (malattie o situazioni di tensione e stress). Il Qigong permette di conservare meglio questa energia, attivandola con gli esercizi, o anche di aumentarla, rallentando l’invecchiamento e favorendo l’allungamento della vita. In caso di malattie psicofisiche, gli esercizi aiutano ad accelerare il processo di guarigione, sbloccando e riequilibrando la circolazione dell’energia. Una corretta respirazione e’ fondamentale per l’accrescimento del Qi: la respirazione non e’ solo l’inalazione di ossigeno e l’eliminazione di anidride carbonica, ma soprattutto il processo tramite cui una certa energia e’ veicolata all’interno del corpo. Per questo il Qigong pone grande attenzione agli esercizi di respirazione, che deve essere addominale, lenta e profonda (e non toracica), per favorire il rilassamento e la concentrazione, l’introduzione di una maggiore quantita’ di Qi e la sua distribuzione in tutti i punti del corpo.
I movimenti
La tecnica del Qigong comprende 3 aspetti: la concentrazione della mente, il controllo della respirazione, l’addestramento del corpo attraverso i movimenti, partendo da una posizione di base. I movimenti del Qigong sono dolci, lenti e morbidi, concatenati e sempre diversi a seconda dell’obiettivo che si vuole raggiungere. Si inizia in genere con esercizi di rilassamento, per poi dedicarsi all’apprendimento degli esercizi dinamici (Qigong esterno); una volta raggiunta una buona padronanza di questi, si puo’ procedere a un livello piu’ avanzato (Qigong interno), basato sulla quiete e sulla concentrazione della mente sul flusso di circolazione di energia lungo i meridiani. Le varie posizioni possono essere di camminata, in piedi, seduti, sdraiati, in ginocchio; vi sono poi tecniche di automassaggio, per risvegliare e distribuire il Qi lungo i meridiani. Mentre si pratica il Qigong, si possono anche emettere suoni terapeutici, che generano vibrazioni benefiche in grado di stimolare e tonificare i principali organi interni. Dopo aver acquisito una certa pratica, sara’ possibile indirizzare l’energia in particolari punti del corpo, per riequilibrare un problema fisico. Il Qigong va praticato in un luogo tranquillo e lontano da rumori; i momenti migliori sono il mattino o la sera, e lontano dai pasti. E’ considerato essenziale iniziare la seduta di Qigong in uno stato di rilassamento e di distensione, cercando di allontanare dalla mente pensieri o preoccupazioni, per favorire la massima concentrazione sui movimenti e sul respiro. Una seduta dura circa un’ora e mezzo. La pratica del Qigong richiede grande pazienza e costanza di applicazione per dimostrare risultati soddisfacenti; i benefici si possono comunque evidenziare nel giro di qualche mese.
A chi è consigliato
La pratica del Qigong comporta numerosi benefici. Dal punto di vista corporeo si raggiunge in genere una capacita’ di movimento coordinato e armonico; gli esercizi possono essere usati anche per la riabilitazione in seguito a eventi traumatici e post-operatori; oppure per tonificare e migliorare le funzioni degli organi interni (grazie al loro massaggio ritmico prodotto dalla respirazione addominale) con miglioramento di molti disturbi cronici. L’influenza e’ positiva anche sul sistema cardiovascolare, con stabilizzazione della pressione sanguigna, o sulle disfunzioni del sistema neurovegetativo, mentre varie ricerche dimostrano che la terapia del Qigong applicata ad alcuni problemi tumorali e immunitari sta dando risultati promettenti. Si ritiene infatti che il ristabilimento dell’equilibrio energetico comporti anche il rafforzamento e il potenziamento delle difese immunitarie. La pratica del Qigong integra e migliora gli effetti positivi derivanti dalle diverse tecniche antistress, tanto da essere considerata essa stessa una tecnica di rilassamento; infatti, nel vastissimo panorama di esercizi, molti favoriscono il rilassamento corporeo e mentale. A uno stadio piu’ avanzato, una pratica della disciplina regolare e prolungata nel tempo permette di raggiungere una condizione pressoche’ assoluta di quiete mentale e di pace interiore. Il Qigong viene spesso praticato a scopo preventivo per conservare e rafforzare la salute e la forza vitale, per ritardare l’invecchiamento.